“Weekend a Rimini: Divertimento, Sole e Piadine all’Aquafan”
SCHEDA
Periodo: primi 2 week-end di giugno (se si vogliono evitare file kilometriche)
Mezzi di trasporto: Auto
Costo per persona: € 100
Come ogni anno, conclusosi l’anno scolastico, i ragazzi iniziano a chiedere di passare una giornata di puro divertimento tra sole, piadine e scivoli. Anche quest’anno non poteva mancare il weekend a Rimini ed il classico che non stanca mai: Aquafan!

Partiamo da Roma nel primo pomeriggio diretti a Rimini. Per chi vuole spezzare il viaggio, le Gole del Nera sono un ottimo punto per una merenda davanti ad un’acqua cristallina. A Rimini, per dormire, c’è l’imbarazzo della scelta: si va dal B&B due stelle fino ai lussuosi hotel a cinque stelle.
Visto che a noi non interessa passare molto tempo in albergo, scegliamo un comodo alloggio 3 stelle a Viserba di Rimini, hotel Fra i Pini. Si trova nella parte nord della capitale della Riviera Romagnola e offre tante opzioni tre stelle ad un prezzo abbordabile. Quest’anno abbiamo scelto l’albergo Fra i Pini, dove ci ha accolto una ragazza gentile. Le camere le abbiamo trovate abbastanza ampie e pulite. Unica nota: cercate di non farvi dare una stanza vicino alle scale, altrimenti potreste sentire il rientro post discoteca delle frotte di ragazzi che brulicano nella città a partire da giugno.
Lasciate le valigie, ci dirigiamo subito in spiaggia per cogliere l’ultimo bagliore del tramonto e sentire l’odore del mare mentre il lungomare si popola di gente. Per la cena, non potevamo farci mancare la tipica piadina romagnola. Ci siamo fermati alla Bottega della Piada, dove la scelta non manca e i prezzi sono abbordabili. Sarà stata la fame, ma noi e i ragazzi ci siamo sbranati la piada in un attimo.

Finita la cena, ci incamminiamo a piedi verso l’albergo, visto che il giorno seguente ci aspetta una giornata intensa.
Il giorno dopo, sveglia alle 8:30 per essere puntuali all’apertura dell’Aquafan alle 10 in punto. Vi consiglio di fare anticipatamente il biglietto online, che vi evita una fila piuttosto lunga alle casse. Durante la prenotazione, c’è la possibilità di prenotare anche l’ombrellone. Noi abbiamo scelto Antartic Baby Beach, dove ci sono solo 24 ombrelloni, con alle spalle la piscina a onde per chi vuole farsi un tuffo non appena viene dato il via.


Giusto il tempo di posare gli zaini ed i ragazzi si sono fiondati verso gli scivoli. Approfittiamo anche noi e fortunatamente le file sono accettabili. Consiglio: se non volete stare tutto il giorno solo a fare file, andate entro il secondo weekend di giugno, molto probabilmente avrete solo qualche persona davanti a voi ed una scivolata dopo l’altra avrete modo di apprezzare l’intero parco. Proviamo il nuovo M280…divertente. Poi scivoli alti, Strizzacool, Extreme River e non poteva mancare il mitico Kamikaze!
A pranzo ci fermiamo al fast food (tipo McDonald) che si trova vicino alla discoteca a forma di imbuto. Finito il panino, si torna sugli scivoli. All’Aquafan non ci sono ore di stop e si può continuare a scivolare fino alle 18 senza sosta. Dopo l’ennesima scalinata ed ennesima scivolata, i piedi cominciano a farsi sentire…è il momento di godersi gli ultimi scampoli di sole sdraiati sul lettino (compreso con l’ombrellone) in attesa che qualcuno cacci i ragazzi dagli scivoli.
Alle 18:30 arriva l’annuncio ed è arrivata l’ora di andare. Solo il tempo per un ultimo selfie e ci si lascia il parco alle spalle. La giornata, però, non è finita. Serata pizza a Rossopomodoro, dove possiamo guardare anche la prima partita europea dell’Italia. Terminata la deliziosa pizza, è giunto il momento di andare a riposare, ma non prima di aver fatto un giro panoramico sulla ruota che si trova a un passo dal mare.

Mentre la movida impazza, per noi è giunto il momento di rientrare. Stanchi ma soddisfatti, perché Rimini non delude mai!

Anch’io ho parlato delle mie vacanze in Romagna in questo post: https://wwayne.wordpress.com/2024/07/14/io-e-valentina/. Cosa ne pensi della mia esperienza?